Sto ridendo da sola…per un attimo stavo per esordire con un Sono tornata!!
neanche fossi stata via due mesi:DD
La verità è che , anche se solo 4 giorni, questa vacanzina è stata utile ed era sicuramente più necessaria di quanto pensassi.
La meta poi era desiderata da tempo:Lisbona mi attraeva da moltissimo, ne ho letto, ho cercato , guardato, aspettato dei voli a un costo accettabile…e poi via!
Abbiamo girato per la città, visitato Sintra e il castello dei Mori , camminato per le stanze di una regina che secondo me era un po’ foodstylist :D, ci siamo persi nelle vie rivestite di azulejos , abbiamo anche vagato in un mercatino dell’antiquariato, ci siamo riposati girando di nuovo la città sul tram 28, abbiamo assaggiato il bacalhau accanto a lisboetas divertiti dalla nostra poca dimestichezza con la lingua…
abbiamo fatto la fila a Belem per prendere i pasteis migliori della città, abbiamo assaggiato la ginjinha con le sue amarene, ci siamo riposati sotto l’ombra della torre sul tago,Abbiamo comprato il piri piri al mercato della ribeira , abbiamo scelto i chorizo da portare a casa, siamo anche passati in libreria.Perchè quando uno è fortunato sai cosa succede? Che alla FNAC alla ricerca di un libro di ricette, trova un libro appena edito della sua autrice preferita, Tessa Kiros , in francese, unica lingua che conosce:D, sulle ricette di Lisbona!
Soprattutto abbiamo assorbito tutta la luce, tanta, troppa a volte, una luce particolare, da far male agli occhi, che riempie la giornata dalle prime ore del mattino .Abbiamo visto una città che ci è sembrata semplice, piegata dagli eventi , ma fiera, in continua ricostruzione, curata in certi dettagli, e trasandata in altri. Una città del sud Europa. Bella. Anche senza essere famosa.Che a me è sembrata bellissima.
Vi lascio qualche foto che potete vedere direttamente su Flickr (le sto ancora sistemando, ne mancano:D), e la ricettina di un coperto.In città appena vi sedete al tavolo vi raggiungono con una serie di piccoli antipasti che potete scegliere se assaggiare o meno..questo è uno di quelli!:D Tanto semplice quanto buono, ovviamente se gli ingredienti base sono di prima qualità!
(non è leggera.ma la cucina portoghese, abbiamo sperimentato anche noi stomaci duri, non è leggera.Mai:D)
Rilettes di tonno
- 100 g di tonno sott’olio
- 100 g burro morbido
- un piri-piri fresco ( o del peperoncino)
- un’ acciuga
- sale q.b.
Frullate il burro morbido con l’acciuga , il peperoncino e il tonno. Assaggiate di sale .
Spalmare a 4 palmenti sul pane:D
Si conserva in frigorifero per qualche giorno ben coperta.